Chiedere la concessione del contributo TARI

Descrizione

Chiedere la concessione del contributo TARI

Le famiglie in difficoltà economica possono richiedere al Comune un contributo per il pagamento della tassa rifiuti: il sussidio viene erogato a copertura totale o parziale dell'imposta, a seconda della fascia ISEE di appartenenza.

I contributi sono erogati in base al finanziamento comunale fino all'esaurimento dei fondi messi a disposizione annualmente.

Per poter usufruire del contributo per il pagamento della TARI occorre essere inseriti nell'apposita graduatoria.

Approfondimenti

Per poter richiedere la concessione del contributo TARI il cittadino deve:

  • possedere la cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all'Unione Europea. Il cittadino di uno Stato non aderente all'Unione Europea è ammesso se munito di valido permesso di soggiorno o di carta di soggiorno; per i cittadini non comunitari, la residenza deve essere almeno di dieci anni nel territorio nazionale e di 5 anni nella regione Liguria;
  • avere la residenza anagrafica nel Comune di Santa Margherita Ligure da almeno 2 anni consecutivi. Tale requisito dovrà essere posseduto alla data di emanazione del Bando e dovrà essere mantenuto fino alla data di approvazione degli elenchi;
  • essere titolare di un contratto di locazione relativo a un'unità immobiliare ad uso abitativo non inclusa nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 o con superficie utile netta interna non superiore ai 110 mq, estendibile fino a 120 mq. per i nuclei familiari con più di cinque componenti e canone di locazione non superiore ad € 8400 annui;
  • avere la proprietà del solo alloggio di residenza il cui valore complessivo di riferimento, ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, non deve essere superiore a quello corrispondente al valore medio – incrementato del 20% – degli alloggi di ERP presenti nel bacino d’utenza dove è localizzato il Comune di Santa Margherita Ligure (€ 126.821,54).

Inoltre i richiedenti dovranno dimostrare:

  • la non titolarità, con esclusione del solo alloggio di residenza, da parte di tutti i componenti del nucleo familiare, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nell’ambito del territorio provinciale, su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare stesso;
  • la non titolarità, da parte di tutti i componenti del nucleo familiare, di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su uno o più beni immobili ubicati in qualsiasi località del territorio nazionale il cui valore complessivo di riferimento, ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, sia superiore a quello corrispondente al valore medio – incrementato del 20% – degli alloggi di ERP presenti nel bacino d’utenza dove è localizzato il Comune di Santa Margherita Ligure (€ 126.821,54);
  • di non aver alienato o donato immobili negli ultimi cinque anni né da parte del richiedente né da parte di alcun membro della famiglia;
  • valore dell'ISEE, riferito al nucleo familiare, non superiore a € 17.650,00 nel caso di alloggio in locazione ovvero € 15.000,00 nel caso di alloggio in proprietà

Per nucleo familiare si intende quello costituito dai coniugi anche non conviventi, purché non legalmente separati, nonché da tutti gli altri soggetti che il regolamento anagrafico, previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica il 30/05/1989, n. 223, individua come famiglia, coabitanti con il richiedente il contributo da almeno sei mesi alla data di pubblicazione del Bando.

La domanda deve essere redatta unicamente su apposito modello che sarà disponibile a partire dalla data indicata sul Bando.

La domanda dovrà essere consegnata all’Ufficio Protocollo - P.zza Mazzini 46, in alternativa, dovrà essere inviata a mezzo raccomandata A/R, entro il giorno di scadenza del Bando (termine ultimo perentorio pena l’esclusione della domanda di contributo).

Alla domanda devono essere obbligatoriamente allegati:

• fotocopia di un documento di identità valido di colui che sottoscrive la dichiarazione sostitutiva (farà fede la data impressa nel timbro postale)

• copia fotostatica del modello F24 relativo al pagamento della TARI

L'Ufficio, ai fini dell’ammissibilità al contributo, provvederà a:

  • verificare la regolarità della domanda presentata;
  • acquisire d'ufficio la documentazione di cui alla Direttiva n. 14/2011 del Ministro della Pubblica Amministrazione e della Semplificazione;
  • acquisire, se necessario, ulteriori informazioni da parte dell'istante in mancanza di espressa dichiarazione sulla domanda;
  • provvedere alla formazione dell'elenco in ordine alfabetico dei soggetti aventi diritto sulla base di quanto previsto dai criteri del Bando.

L'ufficio provvederà a respingere le domande se: 

  • presentate da un soggetto diverso dal contribuente
  • prive della firma
  • non corredate dalla fotocopia del documento d’identità del firmatario della domanda (qualora la domanda non sia formulata in presenza dell’impiegato addetto)
  • mancanti della copia fotostatica del modello F24.

L'ufficio si riserva la possibilità di poter modificare l’elenco nel caso di accertati errori di calcolo, segnalando il tutto nella sezione "Controlli e sanzioni".

Qualora lo stanziamento comunale risulti quantitativamente inferiore all'importo totale richiesto per soddisfare tutti i richiedenti, l'Ufficio procederà alla ripartizione delle risorse disponibili tra i vari beneficiari, assegnando a tutti i richiedenti un contributo proporzionalmente ridotto.

La liquidazione del contributo avviene con le seguenti modalità:

a seguito di ammissione al fondo, i competenti servizi emetteranno un mandato di pagamento collegato al modello F24 allegato. Il contribuente pagherà l’intero ma riceverà contestualmente il contributo concesso. Pertanto l’esborso effettivo sarà al netto del contributo.

Non saranno, ad alcun titolo o per qualsiasi ragione, saldate somme in contanti. Eventuali rimborsi dovuti successivamente al pagamento delle somme saranno oggetto di autonoma richiesta di rimborso, corredata di tutta la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento da presentare all’Ufficio protocollo del Comune.

Ai fini dell’accertamento della veridicità delle dichiarazioni presentate, e per assicurare la migliore destinazione delle risorse pubbliche, annualmente l’ufficio competente è tenuto a promuovere controlli a campione delle certificazioni ISEE. La percentuale di controlli non può essere inferiore al 10% e superiore al 50% delle certificazioni presentate per ciascun servizio o prestazione per le quali è previsto tale adempimento, salvo ed impregiudicato il dovere di procedere alla segnalazione agli organismi competenti di situazioni palesemente incongrue.

In caso di dichiarazione mendace, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica del 28/12/2000, art.75, n.445, l’Amministrazione Comunale è tenuta a recuperare il contributo o il beneficio indebitamente erogato/beneficiato, fermo restanti le responsabilità penali ai sensi dell’art. 76 del succitato DPR.

L’Amministrazione procederà a recuperare le somme indebitamente percepite, gravate di interessi legali.

Nel caso di mutamento della situazione familiare entro il termine ultimo di presentazione della domanda, è cura e responsabilità del richiedente aggiornare la propria Dichiarazione Sostitutiva.

Nel caso di decesso o allontanamento del conduttore di alloggio dal territorio comunale o dall'alloggio per il quale è stato richiesto il contributo, tra la data di presentazione della domanda e la data di approvazione degli elenchi degli aventi diritto, il contributo sarà devoluto a soggetto maggiorenne che, all’atto della presentazione della domanda, risulta residente con il firmatario e che continua a condurre l’alloggio.

In tutti gli altri casi l'importo non sarà erogato fatta salva la sopravvenuta variazione dell'indirizzo nell'ambito del territorio comunale di tutti i componenti del nucleo familiare originario.

L’Amministrazione destinerà una quota dei fondi disponibili a:

  • associazioni senza scopo di lucro con sede in Santa Margherita Ligure che collaborano con la civica amministrazione
  • esercizi commerciali che hanno aderito al protocollo di intesa tra il Comune e la Caritas cittadina per il recupero delle eccedenze alimentari.